Walks of Change

La città è in continuo cambiamento e noi ne facciamo parte negli spazi che viviamo e condividiamo. Così è la nostra città, Torino.

Il progetto Walks of Change a cura della Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura della Compagnia di San Paolo nasce con l’intento di passeggiare, attraverso gli occhi di diversi protagonisti, nella Torino che cambia, attivando un canale di approfondimento e riflessione condiviso. Partiamo da una delle zone della città che nel tempo ha accolto il cambiamento e la trasformazione. Gli occhi si soffermano su edifici, paesaggi, persone che sul cammino si incontrano, le inquadrature sono dei fotografi che nel tempo hanno scattato, le narrazioni, un racconto in prima persona di un immaginario visitatore, riprendono le parole che ritroviamo negli articoli della stampa contemporanea, in un viaggio nel tempo che arriva ai giorni nostri. Perché “anche il futuro è un’eredità umana”.

LE PASSEGGIATE

Una città, due quartieri, tre passeggiate.

Dai decenni tra Otto e Novecento alla città attuale; dal Valentino a corso Unità d’Italia. Tre passeggiate nella Torino che cambia e si apre al mondo in occasione delle grandi esposizioni internazionali. Tre mappe sulle quali osservare la trasformazione e immaginare il futuro.

GLI ARCHIVI

Il Fondo Dragone e l’Archivio Storico della Compagnia di San Paolo.

Tracce e riflessi delle grandi esposizioni si ritrovano in molti archivi, testimonianza delle molteplici attività coinvolte. Anche le carte conservate dalla Fondazione 1563 possono essere indagate, sia all’interno dell’Archivio Storico della Compagnia di San Paolo che del Fondo per l’Arte Contemporanea Angelo e Jolanda Dragone.

Progettazione

La Fondazione 1563 è attiva nella realizzazione di progetti di produzione culturale, ricerca e formazione. Centrale è l’attività di valorizzazione e divulgazione del proprio patrimonio archivistico attraverso strumenti digitali. La progettazione di Walks of Change è stata avviata all’interno di un tirocinio del Master di Digital Humanities dell’Università degli Studi di Milano.

«Durante lo stage presso Fondazione 1563 sono stata coinvolta nel progetto di valorizzazione dei materiali d’archivio relativi ad Italia ’61, in occasione del cinquantenario dell’evento. Nel mio lavoro ho tenuto in considerazione, da un lato, lo stato dell’arte della promozione culturale nel digitale, dall’altro, gli aspetti materiali e gestionali legati specificatamente alla Fondazione. Avendo come scopi la valorizzazione del patrimonio archivistico, il brand heritage e la divulgazione ho ideato un percorso digitale che potesse immergere l’utente nel contesto dell’evento, incentrandolo sullo sviluppo urbano delle aree interessate dalle esposizioni dall’inizio del ‘900 ad oggi».
Ambra Stefanello